Corso di ebanisteria e intarsio.
Ogni corso è una scommessa, capire ed entrare in contatto con l'esigenze con un "allievo", che vuole apprendere non è facile, basta solo essere sinceri e far comprendere con semplicità, anche se i lavori da capire e mettere in pratica sono complicati.
Ho avuto il piacere di ospitare nella mia bottega Giovanni, un signore che durante il corso, accompagnato da Vali, di cominciare a costruire una scatola intarsiata, dove partendo dal disegno, ha potuto avere tutte le indicazioni per realizzare il manufatto. Giovanni voleva tassativamente usare utensili manuali, quindi gli ho fatto adoperare seghetto a traforo, pettinuccia, pialletto lime e scarpelli e altri utensili comuni di un laboratorio di ebanisteria.
La conoscenza e messa in pratica degli incastri principali a coda di rondine , a merlatura e a tenone.
ricomposizione delle tarsie |
Non sono mancate anche le informazioni su piccoli utensili elettrici tipo: la fresatrice le levigatrici orbitali piccole seghe a nastro e a disco. L'importante per riuscire a dare un aspetto concreto ad un corso, anche se è la prima volta che una persona neofita si avvicina a realizzare un oggetto anche se intarsiato è avere un obbiettivo. Quindi come ho accennato si parte dal disegno, dell'ossatura della scatola, nel progetto, dove si elencano e conoscono anche i tipi di piallacci per essenza e spessore da adoperare, per poi passare al rilievo della tarsia da applicare, e mentre si costruisce vengono date nozioni sulle varie tecniche di intarsio da applicare.
Realizzazione di un nastrino intarsiato composto da varie essenze
In sintesi questo è il programma di un corso, nel quale Giovanni a realizzato tre cofanetti intarsiati, apprendendo l'intarsio ad incastro, l'intarsio a toppo e a buio, con il supporto del libro "Tarsi" che ho scritto sulle tecniche della tarsia lignea.
Per finire non è mancata la conoscenza delle finiture principali a cera e a tampone.
A dire il vero Giovanni mi ha insegnato qualcosa, a riguardo di una finestra a tendina di un programma per disegno, e proprio vero non si smette mai di imparare.
Giovanni e Mastro Santi, foto di rito con gli elaborati realizzati durante il corso |
Per adesso rimane una bella esperienza che spero sia rimasta anche a lui ripensando e mettere in pratica durante i suoi giri al comando della sua nave.
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